Un consulto di cartomanzia telefonica può essere richiesto utilizzando un telefono fisso o un telefono cellulare.
Per chiamare il cartomante puoi utilizzare i numeri 899 o i numeri con carta di credito.
Consulti con 899
Se chiami il numero 899 da un tuo telefono fisso l’importo della chiamata verrà addebitato nella tua prossima bolletta del telefono con la voce “numeri speciali di altri gestori”.
Se chiami il numero 899 dal tuo telefono cellulare l’importo della chiamata viene scalato dal credito in euro presente nel tuo telefono.
Se non riesci a chiamare i numeri 899 significa che il tuo gestore telefonico ha disabilitato queste numerazioni, sarà sufficiente chiamare l’assistenza e farteli sbloccare gratuitamente senza dare alcuna spiegazione.
In Italia l’importo massimo per una singola chiamata verso un 899 è di € 15,25 quindi non spenderai mai più di questa cifra in quanto la linea cade appena raggiunta.
Si trovano molte tariffe in giro per la rete più o meno economiche. Il nostro 899.36.10.82 ha una tariffa di € 0,98 al minuto Iva compresa. Non è tra i più economici che puoi trovare in rete ma la qualità è garantita, invece in quelli a costo molto più basso potrebbero risponderti anche cartomanti improvvisati.
Presta molta attenzione a come è indicata la tariffa del numero, se è indicato più iva o con iva compresa. Se un numero ti sembra conveniente ma è senza iva dovrai poi aggiungere +22% al costo dichiarato.
Consulti con carta di credito, Postepay e prepagate
I numeri con pagamento con carta di credito generalmente hanno tariffe molto più economiche rispetto ai numeri 899. Il grande vantaggio di usare queste numerazioni è che la linea non cade come sull’ 899 e puoi parlare fino a quando non termini il credito. I minuti che hai acquistato possono essere usati tutti insieme o in più volte.
Capisco il tuo timore nel lasciare i tuoi dati della tua carta di credito o della tua prepagata, ma ti assicuro che non c’è alcun rischio. Quando chiami questi numeri c’è una voce registrata che ti dice passo passo come fare per ricaricare e quale importo vuoi acquistare.
Questi sistemi di pagamenti non sono stati creati dal cartomante ma sono forniti da società italiane che garantiscono la massima sicurezza e privacy. Il cartomante non vede assolutamente i dati della tua carta, nessuno può vederli, il sistema comunica in automatico con la tua banca. Hai presente quando acquisti su Amazon o su un altro sito qualcosa e paghi con la tua carta? E’ più o meno la stessa cosa.
Posizione durante un consulto
A volte mi fanno delle domande: “Ma posso incrociare le gambe o le braccia, posso fumare? Che posizione devo assumere?”
Credo che bisogna sfatare il mito che i tarocchi esigono posizioni particolari per poter essere consultati. Ci si può mettere nella posizione che si preferisce, quella che ci fa sentire più a proprio agio. Quindi seduti, sdraiati, a testa in giù, camminando o nella vasca da bagno. Va tutto bene. Si possono incrociare gambe, braccia, dita delle mani e persino quelle dei piedi, per quel che mi riguarda. Basta semplicemente mantenere la concentrazione in quello che si sta facendo.
Generalmente quando una persona incrocia braccia o gambe è perchè si trova in uno stato mentale di chiusura rispetto alla situazione in cui si trova. Per questo a volte si chiede di non incociare nulla, per evitare che tu sia chiusa nei confronti delle carte. Ma se è un’ abitudine tua incrociarle e sei comunque mentalmente aperta al consulto non fa alcuna differenza.
I tarocchi sono uno strumento divinatorio molto potente, ma possono esprimere la propria voce solo attraverso quella di colui che li sta interpretando, il cartomante!
Come porre la domanda
La domanda che poni al cartomante e alle carte deve essere precisa e specifica. Una domanda tipo “Come sarà il mio futuro?” è troppo generica e non porta a risposte precise. Invece “ritornerà Mario?”, Gianfranco si vede con un’altra persona?”, “Mi assumerà l’azienda Pippo?”, sono esempi di domande corrette a cui i tarocchi possono rispondere in maniera più precisa.
Quindi esprimere al meglio il proprio quesito è molto d’aiuto, e un buon cartomante, tendenzialmente fa diverse domande a chi richiede il consulto per inquadrare meglio la situazione.
L’importante e mantenere per il tempo della consultazione quel po’ della concentrazione che richiedono i tarocchi. Soprattutto se il consulto è telefonico. Il flusso di pensiero deve essere nitido e scorrevole affinché il cartomante possa visualizzare bene situazioni e circostanze.
Come interpretare le risposte ottenute durante il consulto
Appena terminato il consulto prenditi almeno 5 minuti per riflettere in silenzio su quello che ti ha detto il cartomante e focalizzati sui tuoi consigli.
Immagina nella tua mente su come sarà la tua vita se seguirai i consigli del cartomante. Visualizza proprio te stesso mentre cambi i tuoi gli atteggiamenti e compi determinate azioni. Se proverai subito una sensazione di benessere e piacere questo ti darà una spinta e una motivazione in più a migliorare il tuo destino.
Ricorda che il cartomante svolge il ruolo di consigliere. I suggerimenti dati dalle carte devono essere presi come buoni consigli, degli avvertimenti, non l’esclusiva via da seguire. Solo mutando il tuo approccio potrai ottenere dal tuo destino ciò che desideri davvero.
Vedi il consulto come un consiglio, un’opportunità, una possibilità; se qualcosa non va come vorresti cerca di comprendere gli errori nelle tue scelte senza dare la colpa a niente, né ai responsi positivi né a quelli negativi, perché il destino, in realtà, è solo nelle tue mani.